Brevia
Brevia Latina, Graeca et Italica
Nuove tecniche non invasive alimentano la speranza di leggere i rotoli carbonizzati della biblioteca di Ercolano. Ne parla questo sito, che racconta com’è andata la sfida del 2023 e promuove quella del 2024.
- Visite: 231
In prima pagina, tra gli strumenti tecnici, ho inserito il "vecchio" Georges-Calonghi, lodevolmente pubblicato da Wikipedia. Sarà anche datato, ma è sempre validissimo. Attenzione alla distinzione tra "J" (i lunga) e "I", ancora in uso alla fine del'Ottocento.
- Visite: 256
Sotto il ginocchio del San Sebastiano (1576) si trova la firma autografa (ovviamente in greco) del pittore cretese Domínikos Theotokópoulos noto più comunemente noto come El Greco, nato a Candia (Creta) nel 1541.
In maiuscolo si nota la presenza degli accenti acuti su eta (da leggere “i”) e su omicron; in minuscolo è: Δομήνικος Θεοτοκόπουλος ἐποίει (“fece”).
- Visite: 201
Ringrazio Elena Miglietta che mi ha inviato questa bella foto della bottiglia d'olio d'oliva più antica del mondo. Giaceva al MANN (Museo Archeologico Nazionale di Napoli) in mezzo ad altri reperti, fino al giorno in cui ha attirato l'attenzione di Alberto Angela tre anni fa. Il suo sguardo attento ha colto la peculiarità del reperto che è diventato subito oggetto di ammirazione e studio. Nel video di presentazione si nota la forte somiglianza con un affresco pompeiano "pane e olio", anche se la bottiglia fa parte degli scavi di Ercolano. Tra i tanti che hanno riportato la notizia eccone uno senza troppa pubblicità, poi il link al video su YouTube e il link all'analisi del contenuto eseguita dall'Università Federico II di Napoli.
- Visite: 426